OLIVICOLTURA SUPERINTENSIVA MECCANIZZATA
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La
varietà Arbequina riceve questa denominazione dalla sua zona di origine,
situata nei pressi della cittadina spagnola di Arbeca. La
Selezione Agromillora e quella Irta-18 sono ambedue molto produttive e
decisamente idonee al sistema superintensivo. In generale infatti la varietà
Arbequina presenta una vigoria contenuta, un portamento compatto con
internodo corto ed una densità della chioma medio-alta. Dotata di un
elevato livello di auto-fertilità, risulta molto precoce nell’entrata in
produzione e con una produttività alta e costante. La varietà presenta
anche una precocità media nella maturazione, mentre l’invaiatura dei
frutti è abbastanza rapida. Il rendimento al frantoio è su livelli medi e
la qualità dell’olio è decisamente buona anche in virtù del suo
eccellente equilibrio.
L’Arbequina é sicuramente la varietà più diffusa negli impianti superintensivi Spagnoli e di tutto il resto del mondo ed è per questo che può essere considerata la varietà di riferimento delle nuove piantagioni superintensive in molti paesi: Cile, Marocco, Tunisia, Portogallo, Francia, Italia, USA, Australia, Argentina, ecc…
Il contenuto di olio è medio, ed il prodotto presenta generalmente caratteristiche organolettiche di elevato valore. Attualmente la sua diffusione sta aumentando sia in Spagna che negli altri paesi olivicoli di tutti i continenti, unico suo limite una certa sensibilità ai climi più freddi.
Koroneiki
Varietà
proveniente dalla Grecia, molto diffusa soprattutto nell’isola di Creta.
Presenta una vigoria media e un portamento aperto ma con un internodo
abbastanza corto, molto precoce e con alto livello di autofertilità è
caratterizzata da una produttività decisamente elevata, ma non troppo
costante. Particolarmente resistente alla siccità è invece abbastanza
sensibile al freddo.
L’epoca di maturazione ed i tempi d’invaitura sono intermedi fra
Arbequina e Arbosana.
Il
rendimento al frantoio è abbastanza alto e l’olio prodotto risulta di
eccellente qualità, molto fruttato e stabile. Varietà comunque
interessante per il sistema superintensivo, occupa un 50-60% della
superficie olivicola del suo paese di origine. Sebbene in misura minore
rispetto ad Arbequina ed Arbosana, anche questa varietà si sta diffondendo
nelle piantagioni Superintensive di tutto il mondo.
Clone selezionato (in corso di Brevetto) dalla varietà Toscana/Italiana Maurino, ed é pertanto utilizzabile anche per la realizzazione di Impianti Intensivi ad Alta Densità per la produzione di Olio Extra Vergine d’Oliva I.G.P. Toscano. Questa particolare selezione clonale della cultivar Maurino è sicuramente una delle varietà italiane più idonee alla coltivazione intensiva ad alta densità, infatti presenta una vigoria abbastanza contenuta, un portamento compatto con internodo corto ed una densità della chioma decisamente folta. La varietà Vittoria è molto precoce nell’entrata in produzione (2-3° anno) con un’ ottima e costante produttività, presenta una precocità media nella maturazione, mentre l’invaiatura dei frutti è abbastanza scalare. La varietà ha un basso livello di autofertilità, ma é abbastanza resistente al freddo e si adatta anche ai suoli più difficili. Il rendimento al frantoio è nella media. L’olio prodotto dalla varietà Vittoria presenta un fruttato intenso ed aromatico ed allo stesso tempo, equilibrato ed armonioso. Per le sue particolari caratteristiche chimiche ed organolettiche ed in virtù degli eccellenti risultati ottenuti nei più prestigiosi concorsi oleari, l’olio di questa varietà può essere considerato di eccellente qualità ed un riferimento assoluto tra i prodotti di alta gamma.
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